Di Ilaria Pradella, Performance coach e formatrice
Nel precedente articolo “Il coaching…questo sconosciuto” abbiamo definito che cos’è attraverso l’origine della parola, andando anche a definire che cosa NON è.
Abbiamo visto che spesso il ruolo del Coach può essere frainteso, ma può essere il nostro alleato nel migliorare le performance nella vita di tutti i giorni.
La figura del coach oggi può essere un valido supporto anche nell’ambito lavorativo?
Il coaching oggi
Con il forte periodo di crisi che stiamo vivendo negli ultimi due anni, l’ago della bilancia si è spostato più sulla qualità della vita lavorativa della singola persona e quindi dell’azienda, rispetto che alla quantità.
“Il coaching diventa quindi uno strumento che le aziende possono implementare (anche come benefit aziendale, non dimentichiamolo) per ridare valore al proprio capitale umano: «Può diventare un regalo che l’azienda può fare per migliorare il benessere della persona, la sua capacità d’impatto nell’organizzazione, andando a migliorare anche la sua autostima e auto-efficacia». E se per decenni il coaching è stato impiegato solo a supporto delle posizioni apicali, oggi può essere esteso a tutta la popolazione aziendale: «Il coaching non è un benefit solo per chi ci lavora, ma per l’intera azienda»”
da Economy, 10 Maggio 2022
Il business coaching
I benefici che un’azienda può avere tramite un percorso di Coaching sono molteplici.
Quanto è importante il costante aumento del fatturato? Molto.
Ed esso va di pari passo con le performance che ogni membro dell’organigramma aziendale mette in campo.
Per poter essere più efficaci possibili si devono creare relazioni di fiducia tra i dipendenti e i dirigenti, ed è possibile dando strumenti di gestione di sé stessi e strumenti di interazione con gli altri.
Perché è così importante riuscire ad avere non solo buone interazioni ma anche una comunicazione efficace?
Quanto tempo fa perdere una incomprensione, magari sui compiti da svolgere? Tantissimo!
Anche se sappiamo come gestire la nostra agenda, l’incomprensione può mandare all’aria un intero piano di lavoro.
Il Coaching crea consapevolezza e mette nelle condizioni di agire seguendo i propri obiettivi unendoli a quelli aziendali, perché un dipendente motivato rende almeno il 30% in più rispetto ad un dipendente non contento.
Per questo, con la nuova cultura volta al welfare aziendale, sempre più aziende si rivolgono a professionisti del Coaching.
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