La sostenibilità economica aziendale per PMI e gli aspetti ambientali e sociali
Di Roberta Guerra – responsabile amministrativa e Donatella Pasquale – responsabile finanziaria.
La sostenibilità economica aziendale è la capacità di un’azienda di creare valore
attraverso la produzione di prodotti/servizi in grado di migliorare la vita delle persone. A questo dobbiamo però aggiungere la sostenibilità sociale e ambientale.
Si sa, ormai esiste un’associazione virtuosa fra l’adozione di comportamenti sostenibili e i livelli di produttività delle aziende che, tra l’altro, vanno a beneficio di tutta la collettività.
La sostenibilità aziendale non riguarda solamente le grandi aziende o quelle che sono sottoposte a particolari obblighi regolamentari, ma anche le piccole medie imprese.
La Commissione mondiale per l’ambiente e lo sviluppo del Programma delle Nazioni Unite ha fornito questa definizione riguardo lo sviluppo sostenibile nel report “Our Common Future”
“Lo sviluppo sostenibile è in grado di assicurare il soddisfacimento dei bisogni della generazione presente senza compromettere la possibilità delle generazioni future di realizzare i propri”.
Questo significa che tutti siamo chiamati a condurre tutte quelle azioni che da una parte assicurano la stabilità nel presente, dall’altra promuovere pratiche di sostenibilità e salvaguardia per il futuro. Questo consente di avere un più alto rendimento in termini di crescita e successo.
Anche in un semplice ufficio possiamo adottare comportamenti virtuosi per ridurre l’impatto ambientale: diminuire l’uso delle stampanti se non proprio quando necessario, spegnere le luci quando non si utilizza un ambiente di lavoro, utilizzare materiali da riciclo (magari anche per prendere appunti), utilizzare le buone regole della raccolta differenziata.
La sostenibilità sociale di un’impresa ha una valenza economica. La valorizzazione e l’ottimizzazione economica include sempre più le risorse umane presenti in azienda. Le attività connesse a modalità flessibili di impiego pensate verso un migliore equilibrio nell’ambito del “work/life balance” sarà la nuova sfida degli uffici amministrativi e del personale.
Per esempio possiamo adottare una politica di flessibilità oraria dove possibile e favorire l’armonizzazione tra privato e professionale. Sostenibilità è anche questo: creare un luogo di lavoro dove sia vissuta una piena integrazione tra le responsabilità del proprio ruolo e le nuove esigenze e priorità della propria vita.
Lavorare in un ambiente piacevole in cui vengono condivisi gli stessi valori, rispetto per l’ambiente (ufficio), buone relazioni interpersonali, sostegno e fiducia, farà sì che anche l’azienda ne trarrà beneficio e profitto.
Parlando di risparmio economico in ufficio, mai come in questo periodo, possiamo adottare alcuni accorgimenti come l’utilizzo parsimonioso di riscaldamento e aria condizionata, utilizzando meno carta e plastica possibile. Ma per una PMI in vero risparmio consiste nell’efficientamento delle proprie Risorse Umane che si manifesterà come un comportamento più responsabile e dove l’azienda viene vissuta come una “cosa propria”. E si sa, quando una cosa la si considera “propria” si ha più cura e attenzione.
Piccoli gesti possono davvero fare la differenza, ma serve anche un cambiamento culturale nella relazione collaboratore-impresa.