Di Silvia Tonti, Coach e Tutor della ONE4 Business School
Siamo come musicisti davanti alla tastiera di un pianoforte: ci posizioniamo in un certo punto e iniziamo a suonare i tasti di fronte a noi. Ci saranno delle note che ci piaceranno più delle altre e le useremo più frequentemente. Ci saranno tasti più lontani che faremo fatica a raggiungere e tenderemo a trascurarli. Ci saranno tasti alla nostra portata che utilizzeremo poco, perché producono un suono con cui abbiamo poca confidenza.
I tasti del pianoforte sono i nostri talenti, le nostre abilità, le nostre conoscenze, le nostre emozioni, in sintesi, il nostro capitale umano. Possediamo una parte più o meno estesa di una infinita gamma: possiamo decidere di fermarci là dove arriviamo meglio e siamo più comodi, oppure possiamo provare ad estendere con curiosità e impegno la scala delle note che proviamo a suonare.
Alcune volte siamo molto consapevoli delle note che ci sono proprie e sappiamo accordare facilmente il loro suono alle situazioni che affrontiamo. A volte parte dei nostri talenti è sconosciuta a noi stessi. Ecco allora che in alcune situazioni ci possiamo sentire persi oppure perdiamo l’occasione di esprimere a fondo il nostro potenziale.
Scoprire i nostri talenti ci è utile per dare il meglio, sia nella vita personale che nella vita lavorativa.
Analogamente, Un’azienda o una qualunque organizzazione che voglia mettere le proprie persone in condizioni di dare il meglio ha bisogno di conoscere i talenti di quelle persone e di investire in attività, come la formazione o il coaching, che le aiutino a mettere il proprio capitale umano a frutto, e a raggiungere anche quei tasti del pianoforte un po’ più lontani e più scomodi.
Com’è possibile gettare luce sui talenti delle persone di fronte alla loro grande complessità e varietà?
One4 si affida al Talent Discovery, uno strumento di assessment che parte dal comportamento della persona per gettare luce sulla scala di talenti e abilità di cui è frutto.
Per la persona, la consapevolezza è alla base della fiducia in sé stessi, primo gradino necessario per affrontare al meglio sfide personali e professionali.
Per l’azienda, il capitale umano è la più grande ricchezza. Conoscerlo, accordare al meglio le caratteristiche dei gruppi di lavoro, creare le condizioni affinché le differenze tra le persone siano fonte di confronto positivo e non di scontro è un vantaggio competitivo di grande valore.